L'anniversario, di Andrea Bajani | forEva

Proposto da Emanuele Trevi per il Premio Strega 2025, L‘anniversario, di Andrea Bajani, pubblicato da Feltrinelli, è un libro che racconta come certe famiglie non abitino nei luoghi comuni, socialmente accettabili, che rassicurano l’immaginario collettivo. Al contrario, la famiglia che incontriamo qui si muove su un territorio sfuggente, fatto di silenzi, assenze e parole non dette, dove le relazioni assumono forme oblique e spesso dolorose.

“Tornerai a trovarci?” non è la domanda apparentemente innocua che una mamma porge al figlio che, adulto, ha preso altre vie e abita altre case. È la richiesta di una conferma dietro la quale sono sepolti anni di incomprensioni e di violenze di diverso tipo ed è, forse l’ultimo tentativo di stringere un nodo su una corda ormai usurata.

L’anniversario

Bajani costruisce una storia che non concede sconti, scavando nella memoria del protagonista con una scrittura incisiva e precisa, capace di trasformare anche le piccole crepe dell’esistenza in elementi rivelatori. E ancora, nel raccontare il rapporto con una madre cedevole e con un padre la cui presenza si fa notare solo nell’assenza, ci restituisce la cifra dello spaesamento e della solitudine che si provano quando ci si trova a fare i conti con un’eredità affettiva frammentaria e irrisolta.

L’anniversario è però anche la faticosa costruzione di un’identità personale che si sviluppa in bilico tra il bisogno di appartenenza e la necessità di allontanarsi per sopravvivere, è il tarlo che fa riflettere chi legge sul concetto di distanza all’interno delle relazioni, anche in quelle che per consuetudine non la ammettono, quali sono quelle tra genitori e figli. È un romanzo che lascia il segno, un’opera di grande intensità emotiva capace di raccontare con rara sensibilità la fragilità dei legami familiari. È una lettura che continua girarmi in testa sotto forma di una riflessione lucida e profonda su ciò che ci lega agli altri e su quanto siamo disposti a lasciare andare.

Andrea Bajani è un autore italiano. Tra le sue opere: Qui non ci sono perdenti (Pequod, 2003), Cordiali saluti (Einaudi, 2005), Mi spezzo ma non m’impiego (Einaudi, 2006), Se consideri le colpe (Einaudi, 2007), Ogni promessa (Einaudi, 2010), La mosca e il funerale (Nottetempo, 2012), Mi riconosci (Feltrinelli 2013), La vita non è in ordine alfabetico (Einaudi 2014), Il libro delle case (Feltrinelli 2021), L’anniversario (Feltrinelli 2025).